Il 21 giugno 1943 gli aerei alleati bombardarono per la prima volta Battipaglia. Alla fine dell’operazione Avalanche la città risulterà praticamente rasa al suolo e conterà oltre 100 morti nei bombardamenti.
79 anni dopo, in questi giorni bui in cui lo spettro della guerra torna a riaffacciarsi alle porte dell’Europa, l’associazione Mubat, l’Amministrazione Comunale e l’Istituto Alfonso Gatto lanciano il progetto Seas of Peace che si pone l’obiettivo di discutere di Pace, proprio quando la Pace è sottoposta a un feroce assalto in tante zone del mondo, dall’Ucraina alla Nigeria.
Sulla stessa spiaggia su cui sbarcarono le truppe inglesi nel 1943 si è tenuto un evento di History Telling che, grazie alle canzoni del musical Hair, ripercorrerà la storia della nascita del movimento pacifista. Hanno partecipato studenti, giovani attori e ballerini di tante scuole di danza, decine di ragazze e ragazzi che sono stati coinvolti nel progetto teatrale e in stage con coreografi di grande esperienza quali Leon Cino. L’obiettivo è di appassionarli alla discussione sulla Storia e sulla Pace puntanto alle differenti passioni che li animano e che troveranno spazio in un progetto multidisciplinare comune.
Seas of Peace è un progetto internazionale che nei prossimi due anni unirà studenti italiani e greci nella difesa della memoria comune, un progetto sostenuto dall’Unione Europea nel quadro del programma Erasmus+ e incluso nel programma di manifestazioni Avalanche Day 2022.
La partecipazione dei giovani all’evento è stata anche l’occasione per ringraziare proprio loro per l’impegno profuso, infatti, per la prima volta, quest’anno sono stati assegnati gli Avalanche Day, un premio per i giovani che dedicano il loro tempo alla vita e all’impegno sociale.
Il programma prevedeva inoltre un ulteriore evento nell’evento ovvero la presentazione del brano “La mia Città” con musica di Vincenzo Zoppi e parole dell’autrice e produttrice Carmen Di Domenico. Un inno dedicato alla storia della città di Battipaglia che l’associazione ha promosso con l’aiuto di tanti artisti che hanno partecipato alla realizzazione di questo progetto.