La Candidatura dell’area interessata dall’operazione Avalanche è un’iniziativa dell’associazione Mubat e dell’Amministrazione Comunale di Battipaglia che intende aggregare quante più possibili Istituzioni e associazioni interessate a promuovere anche in campo europeo il ricordo di questo evento fondamentale proprio le storia del’Europa.
Nell’ottantesimo anniversario dello sbarco a Salerno del 1943 proponiamo il tema del suo ricordo, legato a un territorio ampio con un fronte costiero di circa 40km da Maiori a Sapri, interessato dalla più grande operazione anfibia nel Mediterraneo.
L’operazione Avalanche, all’indomani dell’armistizio, sconvolse con le sue conseguenze tutta l’area, anche paesi e città del retroterra, ma segnò una svolta nella Storia Europea.
E’ entrata nel DNA culturale di tutte le città del Territorio e una rappresentanza ampia risponde alla necessità di preservare il valore unitario della memoria per i cittadini. Fu la prima vera battaglia angloamericana sul Continente dopo Dunquerque ma la sua importanza è stata a lungo misconosciuta, solo la narrazione collettiva di un popolo intero, fortemente supportata da innovative tecnologie digitali per la virtualizzazione, conservazione e la condivisione del Patrimonio, può restituire alla comunità internazionale la corretta percezione dell’importanza sua e delle conseguenze che ne scaturirono.
Il ritorno della Libertà in Europa nelle tracce impresse in città e paesi della provincia di Salerno quando, nel settembre del 1943, diventano teatro di una battaglia che cambiò le sorti della guerra, gli Alleati vincono la prima battaglia sul Continente Europeo poche ore dopo l’armistizio con l’Italia.
Il sito abbraccia idealmente tutta la provincia di Salerno infatti, indipendentemente dal luogo simbolico individuato per rappresentare tutto il Territorio, innumerevoli sono gli spazi di testimonianza, vogliamo valorizzare complessivamente un’area dove paesi e città hanno storie da narrare e luoghi da preservare e divulgare:
Altavilla e Battipaglia insignite della medaglia d’argento al valore civile, Salerno da cui partì la rinascita democratica dell’Italia, Paestum dal cui incanto furono rapiti scrittori come Norman Lewis, Il cimitero inglese dei soldati del Commonwealth, le grotte rifugio di Olevano con le chiese rupestri, le spiaggia di Maiori, il mare dove giacciono i marinai del Velella.
Elemento trainante e unificante la componente digitale del progetto che virtualizzerà la spazialità diffusa dei siti scelti. Rappresentano il sacrificio delle popolazioni (rifugio di Battipaglia) la rinascita (la sala del Comune di Salerno dove si insediò il primo governo unitario) e il MOA, luogo deputato alla custodia della memoria.
“Avalanche” è un passo significativo verso l’Europa unita e pacifica, gli Alleati, dopo le vittorie in Africa, tornano ad affrontare Hitler in quella che definiva la fortezza Europa, comincia la sua ritirata. Ci sono Inglesi, Americani, Polacchi, Francesi, partigiani italiani, ma anche Canadesi, Neo Zelandesi, Australiani, un fronte democratico al quale, in seguito, si assoceranno i nemici di un tempo